Una visita a Roma, fra termoscanner e mascherine. Che non bastano a contenere l’epidemia.

Una visita a Roma, fra termoscanner e mascherine. Che non bastano a contenere l’epidemia.
L’ultima (speriamo) “cronaca” vede il vostro Eroe mettere il becco fuori casa, per avventurarsi nella giungla virale della sua città.
Un bilancio di come appare il mondo attraverso Internet . Sciocchezzario pandemico. Gli esperti e il virus.
La gente si sta stancando, le fallacie logiche piovono a catinelle e ci vogliono intortare con applicazioni subdole. La politica invece mantiene i suoi standard indecenti.
Le procure si preparano, gli scienziati protestano, Conte sotto attacco e, per il resto, niente di nuovo: la solita mediocrità ovunque.
Prime chiare conseguenze sociologiche della crisi del virus: stanno scomparendo i personaggi di mezza tacca e i palloni gonfiati. L’Europa dipende dalle religioni? Una cronaca a puntate del mondo ai tempi del virus.
Il telelavoro all’epoca del coronavirus e la consapevolezza che non è affatto male! E se alla fine dovessimo riconoscere che il governo, col pasticciamento tipico italiano, alla fine non si è poi comportato così male?
Incominciamo a vedere i cambiamenti nei nostri comportamenti, nei nostri giudizi… Intanto assistiamo al disastro fuori dall’Italia, dove ripetono – forse in peggio – i nostri vecchi errori. E l’Europa cosa fa?
Le città deserte, una bellezza non godibile. Idee, ideologie e certezze in frantumi causa virus. A chi non piace parlare di responsabilità. E altro ancora.
Dall’informazione sgangherata e necrofila, alla positività della piccola scuola di mio nipote. Una prima cronaca leggera, ma abbastanza seria, dell’epoca del virus
Come al solito, le decisioni sul Green Pass non rispecchiano un’analisi obiettiva dei benefici e dei rischi
Il dibattito fra misure per contenere la pandemia e le libertà personali, che tali misure violerebbero, non tiene conto di due fattori: il concetto di libertà (che non è quello che si crede) e la necessità della decisione pubblica.
L’Occidente è alle strette con la seconda ondata di virus. L’Oriente no. Perché? Una riflessione sulla crisi della democrazia occidentale.
Chiudere ristoranti e teatri crea danni a catena, e servirà pochissimo per il contenimento del Covid. Ma vaglielo a spiegare, a quelli del governo…
Un governo di inetti cerca di governare (si fa per dire) un paese di furbetti. Ne usciremo?