Partendo da un corso che dovrebbe insegnare Internet agli “anziani”, ragioniamo su quanto tutti siamo consapevoli di come interagiamo con la Rete
Partendo da un corso che dovrebbe insegnare Internet agli “anziani”, ragioniamo su quanto tutti siamo consapevoli di come interagiamo con la Rete
Qui su Hic Rhodus abbiamo parlato spesso di Cyberspace, e anche recentemente ci siamo concentrati su alcune forme spettacolari ma in fondo “tradizionali” di crimine informatico.
Oggi, invece, vorrei dedicare questo post a forme “non convenzionali” di crimine informatico; in altre parole, di quei tipi di crimini che vanno oltre la clonazione di carte di credito o l’accesso non autorizzato a sistemi bancari o aziendali. Si tratta, come vedremo, di possibili crimini che diventano sempre più d’attualità man mano che deleghiamo parti importanti della nostra vita a “oggetti intelligenti”.