Una bussola per immaginare la democrazia nel Terzo Millennio. Seconda puntata: i diritti in pratica. Perché non tutti i diritti sono uguali, e non pesano ugualmente sul sistema democratico.

– Diritti sociali, civili, universali…
– Diritti dei lavoratori, diritti dei cittadini;
– LGBT;
– Eutanasia, aborto, eterologa…
Una bussola per immaginare la democrazia nel Terzo Millennio. Seconda puntata: i diritti in pratica. Perché non tutti i diritti sono uguali, e non pesano ugualmente sul sistema democratico.
Una bussola per immaginare la democrazia nel Terzo Millennio. Prima puntata: i diritti. Cosa sono, cosa non possono essere, cos’hanno a che fare con la democrazia.
Sembra che nasca il partito degli omosessuali. Un’ennesima scelta particolaristica e prepolitica, di respiro corto e poco utile alla democrazia.
In tema di immigrati la sinistra continua a sbagliare approccio, e scorda che una vera integrazione passa dal riconoscimento dei doveri dei migranti, non solo dei loro diritti.
La crisi causata dal Covid-19 dimostra che i diritti che diamo per scontati sono in realtà un’astrazione.
Il disegno di legge a firma Scalfarotto e altri vuole difendere gli omosessuali ma crea un paradosso: li espunge dalla categorie delle ‘persone’.
La polizia americana è effettivamente brutale, e l’omicidio di Floyd non ha a che fare con una semplice storia di razzismo.
Cos’è un diritto? Situazioni di emergenza come quella che viviamo possono farci capire cosa ci sia dietro la parola “diritto”.
Invitiamo a leggere le proposte del Forum Disuguaglianze Diversità, una piattaforma di sinistra radicale ma “contemporanea” e seria.
Finché la “sinistra” s’occuperà di migranti e lavoratori anziani anziché dell’equità sociale, non andrà da nessuna parte. Ecco perché.
Mentre tutti pensiamo che la legge sul federalismo fiscale sia nell’interesse del Nord, in realtà converrebbe al Sud. Per questo non è applicata.
Il discorso di Dario Corallo all’assemblea del PD, variamente commentato, nasconde in realtà l’incapacità di affrontare il problema centrale dell’equità distributiva senza legacci ideologici.
Perché l’istituto della prescrizione è importante, e perché – di conseguenza – le proposte a 5 Stelle sono sciocche.
L’inclusione, prima di essere un diritto, è un dovere per chi desidera essere accettato.