Siamo un Paese governato da un’anziana, viziata e decadente borghesia, che ricorda molto la popolazione di Capitol City in Hunger Games.

Siamo un Paese governato da un’anziana, viziata e decadente borghesia, che ricorda molto la popolazione di Capitol City in Hunger Games.
Non mi do pace: possibile che siamo circondati da ignoranti opportunisti e avidi professionisti?
Basta ipocrisie. Casamicciola piange i morti degli abusi, ma gli abusi sono il frutto di una mentalità condivisa, a Ischia come altrove in Italia.
Quasi sei mesi di disavventure per installare un condizionatore d’aria. Il lavoro approssimativo (e a volte arrogante) ci circonda e ci lascia senza scampo.
Può riscattarsi un popolo (il nostro) storicamente inaffidabile? I successi olimpici puntano su di noi gli sguardi del mondo, ma ci serve un cambio di passo politico.
Perché non si può pensare di vietare la stronzaggine, ed è meglio accettare l’esistenza degli stronzi piuttosto che cercare di abolirli.
Sono stato al mare e ho fatto alcune osservazioni per la nostra rubrica sulle stranezze italiche.
Risolte le beghe fra M5S e Casaleggio si prefigura la morte del vecchio M5S, destinato a un futuro più moderato. Ma dietro la fine di questo capitolo inglorioso resta una grande verità: il populismo non solo non è morto ma è vivo e vegeto, ed è al potere.
Arriva Draghi. Non vi piace? Lo capisco, ma forse potevate pensarci prima…
La vicenda calabrese è particolarmente eclatante, ma questa politica fatta a naso, misurata a spanne, basata su un tiro di dadi, è diventata la regola. E noi, temo, ci siamo assuefatti.
Naturalmente, in Calabria, nessuno sapeva dell’insipienza di Cotticelli. Nessuno poteva sospettare, nessuno si è accorto…
Un governo di inetti cerca di governare (si fa per dire) un paese di furbetti. Ne usciremo?
Il nostro paese riunisce caratteristiche della vecchiaia e dell’infanzia, in un mix devastante.
Un articolo di Michele Serra è la spia di una patologia sociale italiana apparentemente incurabile.
La diffusa mentalità per cui il modo migliore per guadagnare qualcosa è a spese di qualcun altro è contemporaneamente conseguenza e causa del declino italiano.