Votare Forza Italia perché ci si dichiara liberali, oppure votare PD perché si è riformisti, è come trascinare le racchette di nordic walking a casaccio, sprecando energie e procurandosi un danno.

Votare Forza Italia perché ci si dichiara liberali, oppure votare PD perché si è riformisti, è come trascinare le racchette di nordic walking a casaccio, sprecando energie e procurandosi un danno.
Viva l’Ucraina, senza se e senza ma. Del suo ingresso nell’Unione Europea, però, ne parleremo più in là.
Ma voi ce la fate ancora a leggere delle ultime posizioni di Berlusconi, delle riflessioni di Letta, dei tweet di Salvini? Io no. Scusate: io non ce la faccio più.
La guerra in Ucraina ci mostra in maniera chiara cosa significhino interconnessione, globalizzazione, interdipendenza.
L’imminente sciopero degli insegnanti è dichiaratamente contro il merito e contro l’efficacia del sistema scolastico.
Essere intransigenti, schiena diritta, e semmai essere spezzati, o adattarsi, sperare in un domani migliore, poi si vedrà?
Al dunque, la ricerca sociale ha un solo strumento di indagine: la parola. Una prospettiva che apre a molteplici implicazioni epistemologiche ma anche pratiche, tecniche.
Il diritto all’aborto è pesantemente minacciato negli USA. Ma c’è una riflessione più ampia da fare, che riguarda il senso – anche da noi – dei diritti civili minacciati dal potere repressivo.
La conoscenza sociale non ha a che fare con la “misurazione”. Cosa ci sarebbe, poi, da misurare, nelle relazioni sociali?
Sinonimi e contrari per non usare le parole a vanvera. Vanvera: sventatamente, superficialmente, a casaccio, a cazzo di cane.
Per carità, non dobbiamo essere tutti dei geni, letterati e sapienti, ma un minimo, un minimissimo sotto il quale ci rifiutiamo di essere tolleranti, si può chiedere?
Chi contrappone una pace qualunque alla libertà, commette un errore fondamentale, che l’abitudine a dividere il mondo in Bene contro Male impedisce spesso di vedere.
Il pacifismo colto, forbito, ma essenzialmente ideologico e astratto, spiegato bene con l’ultimo articolo di Bertinotti.
Se l’oggetto d’indagine è differente da quello delle scienze fisiche, per le scienze sociali non può che essere differente anche lo scopo ultimo del processo di conoscenza.