Grillo propone un grande minestrone trasversale dove destra e sinistra, socialismo e liberalismo, non avrebbero più senso, mostrando con chiarezza la logica profonda (e sciocca) del populismo.

Grillo propone un grande minestrone trasversale dove destra e sinistra, socialismo e liberalismo, non avrebbero più senso, mostrando con chiarezza la logica profonda (e sciocca) del populismo.
Zingaretti scappa. Comunque finisca, il suo bilancio è pessimo e mostra di essere stato uno dei peggiori leader politici degli ultimi anni.
Casaleggio va allo strappo e annuncia il manifesto alternativo “ControVento”. Sarà un fiasco, e lui non può non saperlo.
L’ignoranza è sempre eversiva, e mina alle basi qualunque progetto democratico.
Grandi manovre nel M5S per nominare Conte capo politico. Certamente l’ometto giusto nel partitino giusto.
Il problema dello smaltimento delle scorie nucleari attende una risposta da 20 anni. Un ottimo caso di studio per ragionare su come funzioni la Democrazia.
Il senso delle parole (che non è quello che crediamo) nella convergenza fortuita di due testi, uno letterario e l’altro tecnico.
Un articoletto da quattro soldi che sottilmente semina dubbi antiscientisti. Ma noi siamo di guardia e smascheriamo l’inganno.
La stupidità è sempre eversiva e mina le basi della democrazia.
Ferdinando Giugliano scelto da Mario Draghi come advisor e consulente per la comunicazione; Giugliano lavora da Bloomberg, prima è stato a Repubblica, editorialista del Financial Times e consulente della Banca d’Italia e dell’Economist Intelligence Unit. Giuseppe Conte aveva Rocco Casalino, che ha vantato un Master americano sconfermato dall’Università e le sue note professionali sono le seguenti: protagonista del Grande Fratello, personaggio televisivo inventato da Lele Mora famoso per le liti con Platinette; conduttore nel canale televisivo Betting Channel dedicato alle scommesse; da lì all’essere coordinatore della comunicazione del M5S è stato, ovviamente, un tutt’uno.
Insopportabili gli arroganti narcisisti che fanno il male e poi si scusano vilmente.
Lo sfaldamento del M5S, l’ormai evidente marginalità di Grillo, in una breve analisi sociologica. Solo per Nerd.
Lecite le critiche a Draghi; ma non quelle basate sull’ideologismo gretto e sull’incompetenza populista.
Piccolo florilegio di commenti di ieri e di oggi al discorso fatto da Draghi al Senato.
Ci sono poche donne nel Governo Draghi. Apriti cielo! Ma nessuno si indigna perché manca una rappresentanza di ragionieri umbri…