I movimenti di popolazioni, oggi, sono inevitabili. La tecnologia che noi abbiamo in Occidente per i nostri spostamenti è a disposizione anche di chi si muove da Paesi meno abbienti e dei trafficanti di esseri umani. Che si tratti di rifugiati o di migranti per ragioni economiche credere di respingerli con barriere è un po’ ingenuo. Capisco che dal punto di vista elettorale possa servire dirlo. Sul breve periodo. Ma il problema si ripresenterà (Filippo Grandi, alto commissario UNHCR; fonte).
L’idea di tenere lontani gli invasori, nomadi, migranti e vaganti di ogni genere con delle barriere impenetrabili è antichissima.