La mediazione di Papa Francesco, l’apertura storica di Obama che ha chiesto al Congresso la rimozione dell’embargo, adesso la visita ufficiale di Raúl in Vaticano. Un’epoca durata mezzo secolo sta velocemente lasciando il posto a uno scenario più nuovo e più giusto, perché niente di peggio dell’embargo ha minato la credibilità americana in tutto il Centro e Sud America e costretto un popolo alla fame, quella vera, per ragioni ideologiche che se avevano una qualche giustificazione decenni fa, da decenni sono solo una crudeltà insensata.