Nel Regno Unito, il ricorso di una giovane Down contro la legge sull’aborto, respinto dai tribunali di prima e seconda istanza, ci obbliga a una riflessione che riguarda tutti.
Nel Regno Unito, il ricorso di una giovane Down contro la legge sull’aborto, respinto dai tribunali di prima e seconda istanza, ci obbliga a una riflessione che riguarda tutti.
L’India ha bisogno di recuperare valori morali prima di fare sogni da superpotenza
(Vandana Shiva)
Oltre l’India da cartolina, del Taj Mahal e della cucina tandoori, dei santoni e del sitar che conquistò George Harrison esiste un’India tragica, violenta, povera e spaventosa. L’India in cui un terzo del territorio è in mano a guerriglieri sedicenti maoisti, dove il governo non arriva e dove non c’è legalità, delle violenze religiose fra induisti e altre religioni, delle violenze domestiche contro i bambini (un sommario e testimonianze le trovate QUI) ma soprattutto della violenza contro le donne. È di pochi giorni fa la notizia delle due adolescenti stuprate e impiccate da un branco che comprendeva due poliziotti, orrore che segue a ripetute analoghe notizie che arrivano alla nostra attenzione periodicamente e che spesso associano la violenza sessuale all’omicidio.