Quali scoperte faranno ricordare il 2017 nella scienza? E cosa ha in serbo per noi il 2018?
Quali scoperte faranno ricordare il 2017 nella scienza? E cosa ha in serbo per noi il 2018?
Quali scoperte faranno ricordare il 2016 nella scienza? E cosa ha in serbo per noi il 2017?
I giornali, la TV, Internet in questi giorni offrono grande risonanza all’osservazione, da parte di una collaborazione di ricerca alla quale partecipano anche scienziati italiani, delle Onde Gravitazionali, una delle “predizioni” chiave della teoria della Relatività Generale di Einstein.
Molti lettori avranno magari approfittato di quest’occasione storica per comprendere meglio cosa siano le Onde Gravitazionali e quali caratteristiche abbiano. In questo post, invece, vorremmo parlare di perché questa scoperta, anzi questa conferma, sia così importante.
A volte, le scoperte scientifiche finiscono sui media “normali”, quelli che normalmente si occupano (un po’ come noi…) di politica, economia, società, e anche (non come noi) di sport, gossip, celebrità.
Qualche mese fa, gli onori della cronaca sono toccati all’annuncio che erano state osservate le tracce delle onde gravitazionali prodotte immediatamente dopo il Big Bang primordiale, e che queste tracce erano coerenti con un’accreditata teoria cosmologica detta “dell’inflazione”. I toni dei commentatori competenti erano entusiasti, e già molti accreditavano gli scopritori di un Nobel quasi scontato. Ebbene, quel risultato era inficiato da un errore, ma il modo in cui l’errore è stato commesso, è stato rilevato ed è stato gestito è istruttivo anche (e specie) per tutti noi che lavoriamo in altri settori.