Con le scelte dissennate di politica economica e il costante disprezzo per l’Europa e le sue regole il nostro governo “sovranista” fa più danni dei predecessori alla sovranità nazionale.
Con le scelte dissennate di politica economica e il costante disprezzo per l’Europa e le sue regole il nostro governo “sovranista” fa più danni dei predecessori alla sovranità nazionale.
Ognuno interpreta la Costituzione come gli fa comodo. Operazione demagogica resa possibile dalla naturale ambiguità di qualunque testo.
“La sovranità appartiene al popolo”, dice la Costituzione. Ma non è poi così vero, e la storia mostra la continua e asimmetrica dialettica fra popolo e detentori del potere.