Quali scoperte faranno ricordare il 2018 nella scienza? E cosa ha in serbo per noi il 2019?
Quali scoperte faranno ricordare il 2018 nella scienza? E cosa ha in serbo per noi il 2019?
Quali scoperte faranno ricordare il 2017 nella scienza? E cosa ha in serbo per noi il 2018?
Quali scoperte faranno ricordare il 2016 nella scienza? E cosa ha in serbo per noi il 2017?
Dal 3 al 10 agosto si è tenuto a Chicago un importante convegno nel campo della Fisica delle Alte Energie, l’ICHEP. C’era particolare attesa per le relazioni degli scienziati che al CERN stanno raccogliendo nuovi dati dopo il potenziamento dell’LHC, l’acceleratore che ha permesso di scoprire il Bosone di Higgs; infatti, dopo quella scoperta, gli sperimentatori si stanno concentrando (oltre che sulla migliore comprensione delle caratteristiche del bosone stesso) sulla ricerca di nuovi fenomeni, e alcuni dati preliminari raccolti nel 2015 suggerivano la possibilità di una nuova particella non prevista dal Modello Standard della Fisica.
I dati raccolti nel 2016 hanno smentito questa possibilità, e per ora non offrono alcun appiglio per le teorie “oltre il Modello Standard”, come la Supersimmetria. Vediamo perché questo è importante, e cosa potrebbe cambiare nella “filosofia” della ricerca fisica.
[Nota: i primi importanti risultati del ciclo di esperimenti di cui parliamo qui sono discussi in un successivo post che vi invitiamo a leggere]
Tutti a bordo: al CERN si riparte. L’immagine che vedete qui sopra raffigura uno dei primi “eventi” registrati al CERN di Ginevra dopo il potenziamento cui è stato sottoposto il Large Hadron Collider (LHC), che è l’acceleratore di particelle che ha consentito la scoperta del bosone di Higgs, e che ora opera a un’energia complessiva di 13 TeV, quasi raddoppiata rispetto ai 7 TeV disponibili precedentemente.
I fisici di tutto il mondo attendono con emozione i risultati degli esperimenti a queste energie mai raggiunte prima, con l’aspettativa di scoprire qualcosa di radicalmente nuovo e tale da imprimere una nuova direzione alla Fisica fondamentale. E se invece…?
Anche negli ultimi tempi, abbiamo insistito sulla necessità di un sostanzioso taglio alla spesa pubblica, dove si annidano sacche di sperpero incontrollato, come recentemente è tornato a sottolineare il commissario alla spending review Carlo Cottarelli.
Oggi, per contrappasso, vogliamo parlare di un settore in cui i tagli alla spesa ci sono stati eccome, e che pure riesce ancora, di quando in quando, a produrre casi di eccellenza con i fichi secchi, o più esattamente… con un cappuccino con cornetto.