In Europa negli ultimi 30 anni le emissioni di gas nocivi sono diminuite, il PIL pro-capite aumentato. La crescita sostenibile non è un’utopia.

In Europa negli ultimi 30 anni le emissioni di gas nocivi sono diminuite, il PIL pro-capite aumentato. La crescita sostenibile non è un’utopia.
ll dibattito televisivo verte sulla necessità di salvare i migranti in mare o di chiudere i porti, ma trascura completamente l’opportunità di acquisire nuovi cittadini ed i trend migratori mondiali.
Quale futuro ci spetta? Rose e fiori grazie alla scienza o una catastrofe per nostra stessa colpa? E vedere i pericoli – come effettivamente li vediamo – basta per scongiurarli?
Astrologia a parte, che non interessa Hic Rhodus, c’è un serio filone di studi che cerca di prevedere il futuro. Una previsione probabilistica, ovviamente, basata sui dati disponibili al momento e loro proiezioni; una previsione quindi orientativa che nulla ha di deterministico.
Un trend noto da tempo: l’Istat certifica che il saldo della popolazione a fine 2014 è negativo (quello naturale, nati meno morti) e minimamente positivo quello generale grazie ai flussi migratori, comunque in diminuzione. Vi propongo il comunicato dell’Istat per intero (è breve e interessante) e qualche commento dopo: