Categoria: Linguaggio

L’importanza della classificazione nel pensiero sociale

La classificazione è un pilastro del pensiero sociale, importante e complesso anche se agito il più delle volte inconsapevolmente. Dire “Bezzicante è simpatico” significa utilizzare una forma grossolana di classificazione, relativamente alla proprietà |simpatia|, attribuendo al caso Bezzicante lo stato “simpatico” (entro una gamma di scelta che poteva essere, per esempio, Molto antipatico, Antipatico, ‘na mezza roba, Simpatico e Molto simpatico). Naturalmente usiamo le classificazioni continuamente e in maniera assai più articolata, e la capacità di costruire classificazioni efficaci è un pilastro del pensiero razionale e scientifico.

Ma classificare è difficile; molto difficile.

Gli americani non sanno cosa sia il bidè, e altri 100 cliché che ci impediscono di pensare

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nulla si compie se non s’apre bocca.

Euripide, Supplici

Il linguaggio descrive, trasmette informazioni, ma soprattutto costruisce il mondo. È quella che i linguisti chiamano funzione “perlocutoria” del linguaggio che ha livelli differenti di pregnanza in Autori diversi ma, semplificando assai, significa quanto meno che la parola (detta, scritta) ha conseguenze pratiche sulla realtà. Non una semplice “descrizione” del mondo, qualcosa a margine del mondo, un suo simulacro verbale; piuttosto un’azione sul mondo; parlare, dire, scrivere, agisce sul mondo e lo cambia. Ci sono infiniti possibili esempi per mostrare questa azione trasformatrice del linguaggio: