Il Papa va in tv al talk show di Fazio. Su Amazon si vende l’acqua “benedetta” di Lourdes, la confessione – causa Covid – si può fare “in terza forma” (cioè collettiva). Ovvio che i seminari restano deserti e alle funzioni religiose ci vada sempre meno gente. La religione è trascendenza e quindi mistero. La vecchia messa in latinorum biascicata dal popolo ignorante che storpiava le parole era una litanìa magica, e i preti erano figure sacre a prescindere, anche perché di quello che combinavano nelle sacrestie si mormorava a malapena, non veniva sbattuto nelle prime pagine. Senza quel mistero, senza il segreto, l’incomprensibilità del divino, l’assoluta inaccessibilità del Papa, viene meno il fondamento della religione, la sua necessità. E’ inevitabile. La contemporaneità divora i misteri, su Internet trovate facilmente ogni possibile martello concettuale e narrativo alla demolizione della fede. Il Papa si è mostrato vicino alla gente, e quindi è amato? Sì, ma è amato come uomo, come vicino di casa, tanto alla mano. Fine dell’esoterismo, del timore verso l’infinito e l’ignoto, del sacro.
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Sì all’eutanasia
La Spagna legalizza l’eutanasia. In Italia quando?

Sulla conversione di Silvia Romano (e non solo)
Cambiare religione come si cambia un paio di scarpe, in condizioni estreme, con una piroetta di valori rocambolesca? Non credo…

Scusa stocazzo
Commetti un atto ignobile e poi chiedi pubblicamente scusa? Ma scusa stocazzo.

La politica dei santi della Chiesa cattolica fra marketing e devozione
Ogni volta che cerco di approfondire concetti religiosi, cercando lumi ovviamente in accreditati siti cattolici, ne esco più confuso di prima; era già successo indagando il significato di ‘preghiera’ e ora sono d’accapo con ‘santità’.