Il bonus cultura per i diciottenni, è stato un flop, si dice. Davvero è così? E cosa si dovrebbe fare?

Il bonus cultura per i diciottenni, è stato un flop, si dice. Davvero è così? E cosa si dovrebbe fare?
Leggere è fondamentale ma in Italia non si fa. Per i pochi che amano leggere, quali sono i migliori classici di sempre?
Premesso che nelle mie email di lavoro a gruppi misti, di maschi e femmine, io scrivo di regola “Car* collegh*” (con gli asterischi) per evitare un linguaggio sessista e che, naturalmente, mi sforzo in diversi campi e in forme differenti di rispettare una minima parità di genere anche in forme più sostanziali, ciò premesso sono infastidito dalla corsa a un anti-sessismo estremista e, permettetemi, un po’ cretino.
nulla si compie se non s’apre bocca.
(Euripide, Supplici)
In questo post vorrei sostenere che, a differenza del linguaggio ordinario, quello poetico non può mentire. Ciò significa, naturalmente, che quello ordinario può farlo, è adatto, è quasi programmato per la menzogna e la simulazione, e devo necessariamente prima argomentare quest’affermazione così radicale. Anche per discutere sulla mendacità del linguaggio dovrei spiegare molte cose su come funziona, e in particolare su quella che si chiama funzione perlocutoria, ma fortunatamente su questo ho già scritto diverse cose cui rinvio gli interessati: