Il Parlamento peggiore di sempre? Quello attuale, assieme a quello subito prima, assieme a quello precedente ancora…

Il Parlamento peggiore di sempre? Quello attuale, assieme a quello subito prima, assieme a quello precedente ancora…
Fare politica conviene solo a chi non ha competenze, né professione gratificante, né un brillante futuro. Ecco perché la qualità della nostra politica è così scadente.
Missione compiuta: 167 sì, 78 no, 3 astenuti. Parlamento umiliato, o, se preferite, sfregiato, violentato, chiuso come una scatola di tonno, altro che trasparenza. Chiamato a votare la manovra in tarda notte, senza neanche il tempo di leggerla. Un "marchettificio del cambiamento", degno di Gava e Pomicino, con soldi sparsi qua e là, tra una mancia a Crotone, una a Reggio Calabria e un bel condono di Natale, su misura per i finti poveri che frodano il fisco, altra tomba dell'"onestà, onestà". Cifre coperte fino all'ultimo minuto utile, come in un gioco delle tre carte in cui con l'indebitamento futuro si pagano quota cento e reddito di cittadinanza, misure buone per mietere voti alle Europee, anche se sforbiciate di quattro miliardi, dopo la grande sottomissione a Bruxelles.
Alessandro De Angelis, Missione compiuta, Parlamento umiliato, "HuffPost" 23 dic 2018
Dalla lettura dei giornali, dall’ascolto dei notiziari e – soprattutto – dalla consultazione dei social, costantemente inondati dalle esternazioni e dai proclami dei duumviri, pardon, dei Vicepremier, si ricava l’impressione di una intensa, quasi frenetica attività. Attività ai nostri occhi prevenuti di Gialli può apparire magari discutibile, magari opinabile, magari un po’ arruffona, magari un po’ sopra le righe, magari leggermente aggressiva e personalistica, magari suscettibile di trarre beneficio da un po’ più di ponderatezza, ma comunque dinamica, vivace, propositiva, all’insegna dell’azione e, per gli amanti del genere, anche maschia e virile. Peccato che non sia così. Albrecht Plangger é deputato della SVP ed ex-Sindaco di Curon Venosta ed é noto per la sua pluriennale e vittoriosa battaglia contro la Montecatini Edison prima e l’ENEL e la Provincia di Bolzano poi volta
ad ottenere che le royalties della Centrale idroelettrica del lago artificiale di Resia, per realizzare il quale il vecchio paese di Curon venne distrutto, andassero al nuovo paese. Sul “Vinschger”, il settimanale in lingua tedesca della Val Venosta dove vivo, egli tiene una rubrica nella quale informa i suoi elettori sull’attività parlamentare (cosa diffusissima nella cultura nazionale…vabbè). Sul numero di questa settimana (immagine in allegato) dice:”A Roma l’attività legislativa é temporaneamente – già da alcuni mesi – sospesa. Il Governo annuncia continuamente nuovi provvedimenti, ma nessuna concreta proposta di legge arriva alle Commissioni Parlamentari”.Ma ad essere in malafede é chi chiede di sapere “come” si intenda dare pratica attuazione alle promesse ed ai propositi sventolati con tanta burbanza.
Su alcuni aspetti della riforma costituzionale è facile trovarsi d’accordo. Su altri…