Con quali strumenti possiamo comprendere il mondo, così complesso? L’introduzione a un “dossier metodo” che ci accompagnerà nelle prossime settimane.

Con quali strumenti possiamo comprendere il mondo, così complesso? L’introduzione a un “dossier metodo” che ci accompagnerà nelle prossime settimane.
Se mai è esistita, oggi l’opinione pubblica è morta. E’ morta cioè la capacità e possibilità, per il popolo informato, di giudicare il ceto politico e l’efficacia delle azioni politiche.
Bisogna capire di cosa si parla; in politica, bisogna conoscere in profondità i temi che si propongono all’opinione pubblica. Gli esempi dell’autonomia regionale e della legittima difesa.
Fake news, balle elettorale, fedi inattaccabili e ideologie indiscutibili.
La strada da imboccare (in verità un sentiero stretto) è il disincanto e la liberazione dalle gabbie ideologiche.
Argomentare, spiegare, discutere… all’interno di schemi mentali, stereotipi ed equivoci linguistici? Il difficile processo dialogico spiegato in breve (troppo in breve).
Ho accennato un sacco di volte, in miei articoli passati, al concetto di ‘complessità’ come elemento che spiegherebbe situazioni sociali ed economiche particolarmente ingarbugliate della nostra epoca. In questo articolo cerco di spiegarvi di cosa si tratta perché, veramente, se non capiamo la complessità, e le sue conseguenze, non riusciamo a spiegarci il mondo e restiamo schiavi di pregiudizi, stereotipi, posizioni ideologiche. Specialmente di posizioni ideologiche.