DI Maio ha compiuto un percorso ed è arrivato a una scelta personale che avrà conseguenze. E conseguenze di conseguenze…

DI Maio ha compiuto un percorso ed è arrivato a una scelta personale che avrà conseguenze. E conseguenze di conseguenze…
Dietro il “fumo” mediatico dispensato con larghezza dal professor Alessandro Orsini ci sono obiettivi precisi e nessuna sostanza scientifica.
Breve guida all’insopprimibile impulso del commento.
È il momento giusto: con il Recovery Fund e gli strumenti tecnologici oggi disponibili sarebbe possibile tentare di invertire la pericolosissima china su cui si trova l’Italia. Ma chi è in grado di farlo?
Alcuni spunti sociologici per spiegare l’amore di certi intellettuali per le posizioni estreme.
Indipendentemente dal risultato referendario, è facile comprendere come si sia persa un’occasione di dibattito e di proposta. Così nei referendum, così alle elezioni politiche; perché quindi andare ancora a votare?
Andare a votare “Sì” ai referendum di domenica prossima, senza illusioni, fosse anche con dubbi, anche semplicemente per affermare il diritto a non stare zitti di fronte allo scandalo della malagiustizia italiana.
Come ho potuto vivere decenni senza essere resiliente?
I talk show sono il male. Sono manipolatori, faziosi, falsi. Ma perché mai continuare a guardarli?
Il declino di Salvini e Conte è emblematico di un modo spregiudicato, populista e casuale di intendere la politica. Purtroppo, all’orizzonte, non si vede molto altro.
Il punto di vista di chi ritiene che i referendum sulla giustizia siano completamente inutili.
La satira è liberazione e inclusione. Al contrario, i bigotti politicamente corretti sono massimalisti ed esclusivi.
Renzi propone un referendum per l’abolizione del Reddito di Cittadinanza. Un’iniziativa scomposta e impolitica, che segna il punto più basso della parabola renziana.
Per quanto mi riguarda, credo nei mistici unicorni rosa invisibili. Voi, fate come vi pare.