Le intenzioni del Governo Meloni sulle misure contro la povertà sembrano essere sostanzialmente peggiorative.

Le intenzioni del Governo Meloni sulle misure contro la povertà sembrano essere sostanzialmente peggiorative.
Prendiamo spunto dal documento pubblicato da un gruppo di studio ministeriale sul contrasto alla povertà tra i lavoratori per riprendere questo importantissimo tema
I Rapporti Inapp e Caritas dimostrano inequivocabilmente il fallimento del Reddito di Cittadinanza, ma Conte lo brandisce come una bandiera identitaria ribadendo il carattere populista del Movimento.
Come dovrebbe funzionare il Reddito di Cittadinanza, perché non funzionerebbe, e come andrà (forse) a finire…
Nella Legge di Bilancio 2018 è presente una significativa espansione del Reddito di Inclusione. Si tratta di una misura fondamentale, ma di cui si parla pochissimo.
La ripresa ecomomica e l’aumento dei posti di lavoro sono delle realtà innegabili. Ma non sempre avere un lavoro significa poter contare su condizioni di vita dignitose.
Come abbiamo già segnalato, l’Istat ha recentemente pubblicato il suo Rapporto Annuale 2016, che contiene numerosi e interessanti dati e approfondimenti in diverse aree di analisi. Con tutta probabilità torneremo ad attingervi in prossimi post, ma in questo vogliamo prendere in esame uno degli elementi centrali del rapporto, ossia le differenze tra le generazioni, in particolare viste dalla prospettiva dei giovani che non siano “figli di papà”: il romanzo di un giovane povero, per prendere in prestito il titolo del film di Ettore Scola.
Pochi giorni fa, il Ministro del Welfare Poletti ha commentato in questo modo la recente approvazione del Piano di contrasto alla povertà da parte del Governo: finalmente anche in Italia abbiamo “un istituto unico nazionale a carattere universale per sostenere le persone in condizione di povertà”. Ma la misura approvata, e che di cui il Parlamento dovrà poi varare il decreto attuativo, ha le caratteristiche per essere davvero efficace? Ed è forse un passo nella direzione del “reddito di cittadinanza” invocato dal Movimento Cinque Stelle? Vediamo.
Periodicamente, anche qui su Hic Rhodus, discutiamo le statistiche e le prese di posizione politiche a proposito del problema della povertà e della disuguaglianza sociale; si tratta di un tema che è spesso al centro dell’agenda politica, talvolta trattato in modo inesatto o semplicemente demagogico. Cogliamo l’occasione di un recente rapporto della Caritas sulle politiche contro la povertà in Italia per riprendere il filo e cercare di orientarci tra le molte proposte e idee, non tutte realistiche, che circolano tra gli “addetti ai lavori”.