Una foto con una bambina, tratta da un film in rassegna a Venezia, ha scatenato una ridda di proteste “anti pedofilia”, francamente sprecate.

Una foto con una bambina, tratta da un film in rassegna a Venezia, ha scatenato una ridda di proteste “anti pedofilia”, francamente sprecate.
Pubblichiamo un’intervista con il dott. Marcello Cimador sul delicato tema dell’intersessualità.
C’è anche un’omologazione dei buoni e del politicamente corretto. Una massificazione e un pensiero unico dei giusti. Un fascismo delle buone intenzioni. Il caso delle molestie.
C’è stata un’epidemia di molestie sessuali e non ce ne siamo accorti? O c’è un abuso di “politicamente corretto” di tipo paranoico? Ragioniamo ancora su maschi e femmine.
Perché alcuni uomini stuprano? Perché i messaggi femminili vengono equivocati? Alla radice delle differenze nella sessualità maschile e femminile, e una riflessione sul percorso culturale da compiere.
Continua l’esibizione del corpo femminile in pubblicità più o meno patinate. Perché il seno fa vendere? Qual è l’origine dell’attrazione verso il seno?
Una critica a un testo di Diego Fusaro per spiegare fallacie logiche, retorica e false verità.
Il Papa ribadisce il pericolo della “teoria gender” che distrugge la famiglia. Una posizione indifendibile e rozza che non aiuta il dialogo fra la Chiesa e l’evoluzione sociale contemporanea.
La cronaca segnala quella che appare una persecuzione femminile. E’ un problema culturale ampio e complesso, ma c’è spazio per l’ottimismo
Guai postare un seno su Facebook, neppure di un’opera d’arte o il nudo artistico di una maternità. Adesso anche Google decide di applicare filtri pudibondi e la logica censoria sui social network è in preda a una discreta anarchia (bigottismo feroce su Facebook e libertà assoluta su Tumblr, che dispone di filtri applicabili a discrezione dell’utente); va bene. Ma possiamo parlarne? Possiamo parlarne nello stile HicRhodusiano?