Vaccinazioni e green pass fra libertà individuale e interesse collettivo: quale equilibrio fra queste due forze contrapposte?

Vaccinazioni e green pass fra libertà individuale e interesse collettivo: quale equilibrio fra queste due forze contrapposte?
La costellazione dei no vax (che oltre a paranoici complottisti include anche molti opportunisti) indica un generale vulnus della democrazia: quello imputabile agli intolleranti che approfittano delle persone per bene.
E’ ormai chiaro che si sta formando un gruppo numeroso di cittadini contrari alla vaccinazione. Il dialogo con loro deve prendere atto che gli opposti argomenti viaggiano su dimensioni differenti che rischiano di non incontrarsi mai.
Le ipotesi di adottare anche in Italia una misura analoga al Green Pass annunciato da Macron portano con sé dei rischi. Vediamo quali
Le vaccinazioni vanno spedite ma in termini assoluti siamo ancora indietro. Intanto abbiamo iniziato ad ammassarci come sardine e i nuovi casi sono destinati a salire. Non è che stiamo sbagliando qualcosa?
Bombe No Vax a Brescia. Un caso isolato, certo, che mostra la potenziale eversione dei complottisti e, in generale, degli stupidi.
Malgrado le difficoltà, il generale Figliuolo è arrivato alle 500.000 vaccinazioni quotidiane promesse. Alla faccia di chi vomita fiele per mestiere.
E’ lecito, in una democrazia occidentale, imporre l’obbligo vaccinale? Una risposta che riguarda l’etica del potere.
Tra una baruffa e l’altra sulla Legge Cirinnà o sui salvataggi bancari, argomenti di cui peraltro qui su Hic Rhodus abbiamo parlato con ampiezza, c’è una questione su cui abbiamo puntato la nostra attenzione dallo scorso dicembre, quando l’Istat ha per la prima volta annunciato che nel 2015 c’è stato un significativo aumento della mortalità. Subito, diversi commentatori politici, tra cui si sono segnalati alcuni leader dell’opposizione, hanno attribuito queste morti a un aumento dell’inquinamento, o ai tagli alla Sanità decisi dal Governo. Noi, sebbene ci prudesse un po’ la tastiera, abbiamo deciso di tacere finché l’Istat non avesse fornito dati più completi, e ora che questo è avvenuto siamo pronti a dire la nostra.
È stata recentemente depositata dal M5S la proposta di legge 2077 del 12 febbraio per consentire al
dipendente pubblico militare o civile, ad eccezione del personale medico o paramedico e del personale addetto alla cucina o alla mensa, [il] diritto di opporre rifiuto alla richiesta di vaccinazione motivandolo in forma scritta (Art. 2).