Benedetto XVI era un avversario della scienza, come hanno scritto in molti? Forse, ma certamente era in numerosa compagnia.
Benedetto XVI era un avversario della scienza, come hanno scritto in molti? Forse, ma certamente era in numerosa compagnia.
Difficile, forse impossibile, argomentare e spiegare il mondo a chi è dominato da credenze irrazionali. Una spiegazione “logica”.
Il Rapporto 2021 del Censis indica nell’irrazionalità il tratto distintivo dell’Italia contemporanea. Ma cosa significa?
Perché la pensiamo diversamente l’uno dall’altro? Perché gruppi rilevanti di persone credono a teorie irrazionali e prive di fondamento, e non c’è alcun modo di convincerle del loro errore?
Esperimenti di psicologia sperimentale ci dicono che non basta diffondere informazione e cultura scientifica di base per aumentare la “scientificità” delle opinioni dei cittadini. Anzi…
Il degrado del dibattito e della comunicazione sui temi politici e civili nasce da un intreccio di cause sociali e psichiche, e anche per questo è difficilissimo da contrastare.
La SpaceX di Elon Musk mantiene le promesse e dimostra di essere capace di lanciare nello spazio anche… un’automobile. Ma qui in Italia l’attenzione è tutta per l’eterno Festival di Sanremo.
Partendo dalla cronaca, proviamo a chiederci: cosa nasconde l’irrazionale rifiuto della scienza medica?
Credere o non credere alle mille ipotesi, proposte, idee (e bufale) che ci solleticano? Le ragioni di un razionalismo temperato e disincantato.
Se siete perplessi sullo stato nel quale in Italia versa la forma di governo peggiore di tutte, tranne tutte quelle già provate, forse potreste essere interessati a un ragionamento sul perché le democrazie, senza un’attenta manutenzione strategica, siano intrinsecamente instabili.
Si dice che le democrazie siano buone quanto i loro cittadini (qualunque cosa “buono” significhi). Già. Ma come sono i cittadini? La matematica e la statistica, insieme alla parte quantitativa delle scienze umane, ci vengono in aiuto, con la meravigliosamente stabile distribuzione del QI (quoziente intellettivo) in una popolazione (questa distribuzione vale per qualsiasi gruppo, se è sufficientemente grande, di qualunque razza, colore, credo, e idea politica):