Non c’è categoria che non lamenti di essere stata dimenticata dal governo. Per forza: questo accade perché mancano politiche strategiche e strutturali.

Non c’è categoria che non lamenti di essere stata dimenticata dal governo. Per forza: questo accade perché mancano politiche strategiche e strutturali.
Si continua a straparlare, anche in margine alle risoluzioni per contrastare il virus, di libertà, con evidente riferimento a un concetto settecentesco e irreale. Quella libertà è morta, assieme alle democrazie occidentali, e il futuro prossimo venturo sarà molto diverso da come ve lo immaginate…
E’ il populismo il vero e grande nemico della democrazia. Il populismo qualunquista dei 5 Stelle, quello fascistoide di Salvini ma anche quello stolido della sinistra. Che fare?
Nessuno può governare la complessità sociale a livello globale. Ciascuno di noi non può che attendere, impotente, ciò che accadrà, che sia un asteroide, un terrorista islamico o Rita Pavone al festival.
Boh? E’ tutto un bordello, o siamo noi che non riusciamo più a decifrare il mondo?
Popolo ed élite: c’è anche una frattura orizzontale che separa il Salvini “in noi” dal Salvini fuori di noi.
Assieme alla segmentazione sociale che investe popolo ed élite, inevitabilmente anche il linguaggio è diventato multiplo e, sostanzialmente, incomunicante.
Stiamo parlando di rapporto fra popolo ed élite. Ma se non esiste più il popolo, a chi deve guardare l’élite?
Si amplia la distanza fra intellettuali e popolo. Con conseguenze nefaste.
Il concetto di “complessità sociale” è fondamentale per comprendere che non possiamo arrivare ad alcuna verità…
Continuiamo a parlare di “Democrazia” come se fossimo nell’Atene di Pericle. Invece la modernità ha masticato e distrutto quel concetto ed è urgente costruirne uno nuovo.
Vogliamo un mondo migliore, ma vogliamo costruirlo sulla passione ideologica e identitaria. Una discussione sulla contrapposizione fra Ragione e Passione, fra Novecento che non vuole morire e nuovo millennio che ci sta già cambiando.
Ansia per il futuro? Tutto va a rotoli? La vita è un disastro? Ecco 5 trucchi per sopravvivere
Tutti crediamo di aver ragione. Noi sappiamo, giudichiamo, vogliamo… contro gli altri stupidi, venduti, ignoranti. Ma è davvero così?
Nella storia del progredire culturale e scientifico occidentale un giro di boa fondamentale l’ha fatto Cartesio (René Descartes) che ha posto i fondamenti di una scienza moderna e rigorosa.