La polemica della settimana riguarda il merito, introdotto dal governo nel settore scolastico. Ma se ne parla equivocando molto su cosa debba intendersi con ‘merito’.

La polemica della settimana riguarda il merito, introdotto dal governo nel settore scolastico. Ma se ne parla equivocando molto su cosa debba intendersi con ‘merito’.
L’imminente sciopero degli insegnanti è dichiaratamente contro il merito e contro l’efficacia del sistema scolastico.
Esiste un canale YouTube che mostra (involontariamente) il nesso che lega vittimismo a complottismo populista.
Si può parlare di meritocrazia in Italia, nel lavoro? Certamente no…
Forse c’è qualcosa che non va nel fatto che l’esercizio della democrazia non prevede la necessità di competenze…
Aprire la facoltà di medicina o rendere migliori i test di ingresso?
Vocabolario di una sconfitta: 3 – “Sinistra”, parola nobile, parola desueta o parola da rinnovare?
La nostra Costituzione prevede il diritto di voto universale, consentendo a tutti di eleggere e candidarsi. Questa fondamentale regola democratica è ancora compatibile con la complessità delle scelte politiche?
I dati del Rapporto Istat 2017 illustrano una realtà paradossale: in Italia, solo le piccole aziende sono incentivate a essere più produttive, mentre per le medio-grandi vale l’opposto
Siccome predicava la fraternità ai conservatori e il rispetto delle leggi ai socialisti, i primi lo avevano preso a fucilate e gli altri avevano preparato la corda per impiccarlo. Gustave Flaubert, L’educazione sentimentale. Storia di un giovane
Potrei scommettere che tranne una minoranza di disaffezionati, ciascuno di voi ha un’idea precisa sulla sua collocazione, nell’arco politico, a destra oppure a sinistra. Ciascuno di voi; tranne chi si dichiara non di destra e non di sinistra più che altro per tattica politica. Sembriamo tutti molto innamorati di queste appartenenze e raramente le mettiamo in dubbio. Cosa che invece farò puntualmente in questo post dove cercherò di discutere: