Anch’io voglio difendere gli interessi degli italiani. Proviamo ad analizzarli, questi interessi, per scoprire che non sono quelli che urlano Meloni e Salvini e Conte (oddio: e neppure Letta).
Anch’io voglio difendere gli interessi degli italiani. Proviamo ad analizzarli, questi interessi, per scoprire che non sono quelli che urlano Meloni e Salvini e Conte (oddio: e neppure Letta).
La derisione dei ciccioni è una cosa brutta e da non fare assolutamente. Ma i ciccioni coi figli ciccioni meriterebbero almeno una multa.
Difficile, forse impossibile, argomentare e spiegare il mondo a chi è dominato da credenze irrazionali. Una spiegazione “logica”.
DI Maio ha compiuto un percorso ed è arrivato a una scelta personale che avrà conseguenze. E conseguenze di conseguenze…
Breve guida all’insopprimibile impulso del commento.
Alcuni spunti sociologici per spiegare l’amore di certi intellettuali per le posizioni estreme.
Indipendentemente dal risultato referendario, è facile comprendere come si sia persa un’occasione di dibattito e di proposta. Così nei referendum, così alle elezioni politiche; perché quindi andare ancora a votare?
Andare a votare “Sì” ai referendum di domenica prossima, senza illusioni, fosse anche con dubbi, anche semplicemente per affermare il diritto a non stare zitti di fronte allo scandalo della malagiustizia italiana.
Come ho potuto vivere decenni senza essere resiliente?
I talk show sono il male. Sono manipolatori, faziosi, falsi. Ma perché mai continuare a guardarli?
Il declino di Salvini e Conte è emblematico di un modo spregiudicato, populista e casuale di intendere la politica. Purtroppo, all’orizzonte, non si vede molto altro.
La satira è liberazione e inclusione. Al contrario, i bigotti politicamente corretti sono massimalisti ed esclusivi.
Renzi propone un referendum per l’abolizione del Reddito di Cittadinanza. Un’iniziativa scomposta e impolitica, che segna il punto più basso della parabola renziana.
Per quanto mi riguarda, credo nei mistici unicorni rosa invisibili. Voi, fate come vi pare.
Votare Forza Italia perché ci si dichiara liberali, oppure votare PD perché si è riformisti, è come trascinare le racchette di nordic walking a casaccio, sprecando energie e procurandosi un danno.