Di Maio inviato speciale europeo nei Paesi del Golfo? Stiamo scherzando, spero.
– Commenti a eventi politici, generalmente di attualità;
– I programmi politici dei partiti;
[NOTA: per “Democrazia” c’è una categoria specifica]
Di Maio inviato speciale europeo nei Paesi del Golfo? Stiamo scherzando, spero.
Ieri i rave, oggi i migranti, domani, chissà? i gay… La destra brutta fa ciò che ci si attendeva; la sinistra, invece, cosa fa, esattamente?
Ci sarebbe anche un modo intelligente e costruttivo di stare all’opposizione, ma forse è chiedere troppo…
Ecco i primi passi del Governo Meloni. Un passo avanti e due indietro, ma la partita vera inizia ora.
La qualità delle nomine dei Presidenti di Camera e Senato non è casuale ma riflette quella dei nostri partiti di destra.
Calenda, sempre caratterialmente sopra le righe, ha detto più volte, in campagna elettorale, che la destra avrebbe sì vinto, ma non sarebbe durata sei mesi, lacerata da contraddizioni interne inconciliabili. In diversi post qui su Hic Rhodus io ho più volte affermato una cosa simile, immaginando un paio d’anni di faticoso governo, con una Meloni sempre più logorata dalla burbanza e dagli appetiti degli alleati, nonché travolta dalla montagna di problemi nell’incapacità tecnica e politica di risolverli. Bene; dopo il voto per l’elezione del Presidente del Senato sono arrivato alla conclusione che io avevo torto e Calenda ragione: durano sei mesi.
Stupefacente il penoso flirt che parte del PD cerca ancora di avere col M5S. E non si può sperare in un ravvedimento.
Meloni governerà grazie alla legge elettorale voluta dal PD, e alla confusione che regna a sinistra.
Chi più chi meno, i partiti che stiamo per votare hanno mutato idee, visione, programmi nel corso degli anni. Facciamo un ripasso, per non finire col votare partiti che crediamo essere chi non sono.
Al di là del risultato elettorale, c’è un movimento carsico, un’eterogenesi di fini, un cambiamento di condizioni strutturali, che potrebbero riservare delle sorprese.
Le poche regole per votare secondo il terribile Rosatellum, più qualche parere non richiesto sul cosiddetto “voto utile”.
Ma le campagne elettorali non erano meglio quando non ci si scontrava su sciocchezze ma su interessi autentici e contrapposti delle diverse categorie sociali?
Scriviamo spesso di essere razionalisti, e auspichiamo una politica razionalista. E ora di spiegare questo concetto.
Avete notato come gli strepiti elettorali parlino di tutto tranne che di politica? In questo bailamme diventa difficile orientarsi, ma per fortuna Hic Rhodus viene in vostro aiuto.
Il programma di Renzi e Calenda (Terzo Polo) è denso e, in alcune proposte, inaspettato. Una sintesi e il nostro commento.