Quali scoperte faranno ricordare il 2020 nella scienza? E cosa ha in serbo per noi il 2021?

Quali scoperte faranno ricordare il 2020 nella scienza? E cosa ha in serbo per noi il 2021?
Quali scoperte faranno ricordare il 2018 nella scienza? E cosa ha in serbo per noi il 2019?
La Sanità pubblica è un sistema complesso, e ha problemi complessi. Non cercare soluzioni complesse significa fallire in partenza.
Quali scoperte faranno ricordare il 2018 nella scienza? E cosa ha in serbo per noi il 2019?
Aprire la facoltà di medicina o rendere migliori i test di ingresso?
Partendo dalla cronaca, proviamo a chiederci: cosa nasconde l’irrazionale rifiuto della scienza medica?
Il complottismo e la diffidenza antiscientifica a confronto dei dati. Gli esempi Di Bella e i tumori al seno.
In coincidenza con la fine dell’anno, giornali e riviste sono pieni del “meglio del 2015”: sportivi, eventi, personaggi, persino catastrofi. Noi, come già alla fine del 2014, vogliamo dedicare la nostra attenzione alle scoperte scientifiche di quest’anno appena chiuso, segnalando quelle che per noi sono quelle più significative o importanti, anche attingendo alle analoghe classifiche già pubblicate su riviste e siti specializzati. Pronti?
Alla fine di ogni anno, i bilanci sono d’obbligo, e anche il campo della scienza non fa eccezione: riviste e siti specializzati hanno pubblicato le loro classifiche del “meglio del 2014”, naturalmente soggettive e discutibili come tutte le classifiche di questo tipo. Vediamo, pescando tra alcune di queste selezioni, un piccolo numero di scoperte che meritano una segnalazione particolare e perché.
In questo periodo non siamo certo sommersi da ragioni per essere ottimisti, e Hic Rhodus riflette a suo modo questa situazione. Tuttavia, questa volta voglio sganciarmi dalla rappresentazione della realtà che ci circonda e lasciarmi trascinare in uno scenario futuribile, quello descritto nello studio The World in 2025, pubblicato dallo ScienceWatch dalla Thomson Reuters, una grande multinazionale che, tra le altre cose, è uno dei leader nell’analisi finanziaria e nella tutela di brevetti e proprietà intellettuale. È proprio basandosi sull’analisi proiettiva dei dati relativi a brevetti e pubblicazioni scientifiche che lo ScienceWatch ha tentato di individuare le dieci grandi innovazioni che la scienza ci offrirà entro il 2025.
Capita ogni tanto di leggere, come un po’ di giorni fa, che c’è un’emergenza aborti in un ospedale (chi scrive un titolo così merita di essere radiato dall’albo dei giornalisti), che una donna viene abbandonata in corsia e altre drammatiche spiacevolezze legate all’inapplicazione della Legge 194/1978 che, giusto per essere chiari, si chiama Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza ed ha uno splendido art. 5 che vi propongo integralmente: