Il negazionismo dilaga, assieme alla complessiva abbrutente omologazione di massa. Quasi quasi era meglio un asteroide…
Il negazionismo dilaga, assieme alla complessiva abbrutente omologazione di massa. Quasi quasi era meglio un asteroide…
Ed ecco il coronavirus cinese a popolare i nostri incubi di occidentali ansiosi e viziati. E come rispondiamo? Con lo sciocchezzaio della consueta omologazione 2.0.
Occorre fare i conti con la crescente marea nera dell’intolleranza, del razzismo, sovranismo, fascismo. Che fare?
L’impolitica dilaga. Troveremo una strada per non omologarci, resistere, e tornare alla politica argomentata?
Per qualche strano motivo si è diffusa l’idea che l’improbabile, esorbitante numero di format politici che è vanto e gloria del palinsesto italiano sia “sinonimo di democrazia”, e che al contrario, tutti quei senatori e deputati fossero solo un inutile spreco della politica, pardon della “casta”, e tanti saluti a pesi, contrappesi e garanzie. Oggi Di Maio rivendica con orgoglio una vittoria che, più ancora che col Pd, andrebbe condivisa con “Striscia la notizia”, “Le Iene”, “Report”, “Ballarò”, “Dritto e rovescio”, “Piazza Pulita” e tutta la compagnia di giro. Dietro quell’ottanta per cento di italiani che gioiscono per la scure che ha tagliato i costi della nostra democrazia ci sono anche i frutti di almeno quindici anni di telepolitica scatenata. (Andrea Minuz, La politica travolta dal trash, "il Foglio", 13 ott 2019(
La politica del Novecento è morta e rende incerto il futuro della democrazia. Io mi do al mandrakismo, voi fate come credete…
Un ragazzino con le treccine blu non viene ammesso a scuola, a Scampia. Così l’omologazione repressiva batte l’educazione formativa.
Anziché spiegare la propria posizione con “Sai, sono renziano…” (o qualcun-ano), cerchiamo di argomentare le nostre idee politiche.
Come mai io (e pochi altri) temo questo governo e la grande maggioranza no? Cosa vedo – o credo di vedere – io, che voi non vedete?
No. Questo post NON parla dei geloni…
Scappo da Facebook, diventato insopportabile luogo di omologazione.
Non basta essere intelligenti per non essere stupidi.
Un giochino linguistico su Facebook si è trasformato in un disastro relazionale. Comunque molto istruttivo
L’antifascismo del terzo millennio si combatte soprattutto sul terreno del linguaggio, contro il pensiero omologato.
Una idea (forse) buona. E via milioni che mettono il like… Ma serve a qualcosa?