I negazionisti sono i peggio. Ma anche certa saccenteria “intelligente”, di sinistra, o super liberale, pseudo informata e male consigliata, ecco, si potrebbe evitare.
I negazionisti sono i peggio. Ma anche certa saccenteria “intelligente”, di sinistra, o super liberale, pseudo informata e male consigliata, ecco, si potrebbe evitare.
La violenta ripresa dei contagi da Covid-19 non può essere considerata una sorpresa, e deve essere contrastata bloccando in particolare la principale causa di diffusione: la scuola.
E così saranno i genitori ad avere l’obbligo di misurare la temperatura dei bambini prima di mandarli a scuola. Una risata (virale) ci seppellirà…
Il randello della falsa democrazia brandito dai negazionisti, oggi a Roma. E alla guida, un manipolo di cinici.
Il nostro paese riunisce caratteristiche della vecchiaia e dell’infanzia, in un mix devastante.
Fra un po’ riapriranno le scuole. Le linee guida ministeriali fanno chiarezza per quel po’ che possono, ma come si comporteranno gli insegnanti? E i genitori?
Avete osservato la relazione di complottismo anti Covid e pensiero di destra o, per dire meglio, fascista? Un’analisi.
I messaggi contrastanti sulla situazione sanitaria creano confusione. Proviamo a fare un po’ di chiarezza.
Il Covid 19, secondo i complottisti, è uno strumento per dominarci e renderci schiavi. Cerchiamo di capire come si può arrivare a pensare tali assurdità.
L’Istat ha condotto un’indagine sulla sieroprevalenza. Diamine! E chi lo sapeva? Le ragioni di un fallimento.
Siamo ancora in un momento critico della lotta contro il Covid-19, e le precauzioni sono ancora fondamentali.
(In spiaggia.) Ma tutta sta paura, le mascherine, la distanza, che esagerazione! Come? I dati dicono che qui in Lazio l’epidemia è in crescita? Ma perché, lei ci crede? Ah, io non ci credo!
L’Europa si è assunta le sue responsabilità per la gestione della crisi creata dal Coronavirus, ora tocca all’Italia usare bene le risorse che saranno erogate dall’Europa.
Piangiamo i morti e capiamo umanamente chi si prepara a vendicarli in tribunale. Ma le denunce non avranno esito positivo e i mille mali italiani (non solo in sanità) hanno bisogno d’altro.