I “no-vax” si stanno apparentemente radicalizzando, ma davvero è impossibile parlarci?

I “no-vax” si stanno apparentemente radicalizzando, ma davvero è impossibile parlarci?
Come al solito, le decisioni sul Green Pass non rispecchiano un’analisi obiettiva dei benefici e dei rischi
L’ultima parola sul vaccino anti-Covid da usare per la seconda dose spetta alla fine ai cittadini. Vediamo quali informazioni abbiamo per prendere una decisione.
Dopo un anno di “esperienza” continuiamo a registrare un’alta diffusione del virus. Perché? Forse sbagliamo qualcosa?
Sospendere la somministrazione del vaccino di AstraZeneca è una decisione tutta politica, e nella sostanza errata, ma la responsabilità è anche nostra.
Il balletto delle regioni colorate (prima gialle, poi arancione, anzi no, arancione “rafforzato”)… è una follia che contribuisce al permanere del virus.
Arrivano i vaccini, ma perché siano efficaci occorre che una larga maggioranza della popolazione se li inietti. E il dubbio che non sarà così è molto forte. Che fare?
La situazione dei candidati vaccini contro il Covid-19 è in rapida evoluzione. Probabilmente avremo presto un vaccino, ma questo non vuol dire che potremo tutti vaccinarci subito.
Pare che solo il 38% degli italiani siano disposti a vaccinarsi contro il Covid. Che fare?
La Campania zona gialla per deficit di dati, è uno scandalo. Ma lo scandalo è di tutto il sistema regionale, di un governo debole, di una cultura amministrativa arretrata.
L’Occidente è alle strette con la seconda ondata di virus. L’Oriente no. Perché? Una riflessione sulla crisi della democrazia occidentale.
Chiudere ristoranti e teatri crea danni a catena, e servirà pochissimo per il contenimento del Covid. Ma vaglielo a spiegare, a quelli del governo…
Una visita a Roma, fra termoscanner e mascherine. Che non bastano a contenere l’epidemia.
Un governo di inetti cerca di governare (si fa per dire) un paese di furbetti. Ne usciremo?