Non ci sono vere ragioni politiche alla crisi di governo in atto. Il fatto è che non c’è nulla di politico, da anni, nel panorama italiano, ma solo un simulacro, una farsa.

Non ci sono vere ragioni politiche alla crisi di governo in atto. Il fatto è che non c’è nulla di politico, da anni, nel panorama italiano, ma solo un simulacro, una farsa.
D’Alema afferma che non c’è alternativa all’attuale governo. E il fatto che abbia ragione deve preoccuparci.
Temiamo Trump. Eppure, se vincerà, l’avrà fatto “democraticamente”, nella più grande democrazia del mondo. C’è qualcosa che non va…
Sopraffatti dal coronavirus non pensiamo più ad altro: cosa succede in Libia? Si ricandiderà Trump? Ma, soprattutto: che fine ha fatto Greta Thunberg?
Le procure si preparano, gli scienziati protestano, Conte sotto attacco e, per il resto, niente di nuovo: la solita mediocrità ovunque.
Prime chiare conseguenze sociologiche della crisi del virus: stanno scomparendo i personaggi di mezza tacca e i palloni gonfiati. L’Europa dipende dalle religioni? Una cronaca a puntate del mondo ai tempi del virus.
Con tutte le cautele del caso: i sondaggi testimoniano i tempi bui, buissimi, nei quali ci troviamo. All’orizzonte poche e tremule luci…
Sia chiaro: ho tirato anch’io un sospiro di sollievo vedendo i risultati in Emilia Romagna. Poi ho alzato lo sguardo e mi è tornata la depressione (un post non trionfalistico)
La posta in gioco è ben più alta del solo governo regionale.
Il MEF è un rischio per l’Italia? Solo se a governare l’Italia sono politici incapaci… quindi probabilmente sì.
Il Male avanza nelle parole quotidiane, pronunciate ad arte da chi, da quel Male, cerca di trarre vantaggio…
Avere vinto in Umbria ha avuto un effetto “onda” che continua a far salire i consensi a Salvini. Perché agli italiani non frega niente di politica ma piace chi vince.
La democrazia all’epoca dei social non assomiglia più a quella del Novecento, ponendo domande inedite e preoccupazioni serie.
Oggi è leader chi straparla. Purché non si metta a fare qualcosa, perché in quel caso è perduto.
Come mai io (e pochi altri) temo questo governo e la grande maggioranza no? Cosa vedo – o credo di vedere – io, che voi non vedete?