Kevin Spacey, licenziato in tronco dal set di House of Cards, bandito da Hollywood per presunte molestie sessuali… È innocente! Adesso, chi paga i danni?

Kevin Spacey, licenziato in tronco dal set di House of Cards, bandito da Hollywood per presunte molestie sessuali… È innocente! Adesso, chi paga i danni?
Il velo non è una scelta. Le teocrazie patriarcali sono ignobili. Il relativismo è un concetto inappropriato. Le donne islamiche vanno sostenute.
L’onda breve del MeToo e la stanchezza verso la correttezza politica in tema di amore e sesso, inducono alcune riflessioni.
Tutelare la donna dalla violenza sessuale con norme stringenti è giusto, necessario, ma attenzione agli effetti inattesi!
Comunicazione di servizio: gli uomini non sono tutti stupratori. Ripeto: gli uomini non sono tutti stupratori.
Il catcalling, forme molesta di abbordaggio sessuale che è diventato – in pochi giorni – un fenomeno sociologico, richiede misure severe e immediate: di ragionamento.
Un post sgradevole, siete avvisati, in cui sostengo che per le violenze su donne e bambini io sarei a favore di pene estreme.
C’è anche un’omologazione dei buoni e del politicamente corretto. Una massificazione e un pensiero unico dei giusti. Un fascismo delle buone intenzioni. Il caso delle molestie.
Asia Argento e le molestie sessuali; le opinioni sono diverse e confuse ma, specialmente, manichee e prive di spessore. Una deriva culturale potenzialmente pericolosa (con Mappa 27 sulla disuguaglianza di genere).
Perché alcuni uomini stuprano? Perché i messaggi femminili vengono equivocati? Alla radice delle differenze nella sessualità maschile e femminile, e una riflessione sul percorso culturale da compiere.
I giornali e la televisione ci hanno portato a credere che questa sia stata l’Estate degli stupri. È stato così? Leggiamo i dati prima di pronunciarci.
125 milioni di donne hanno subito la mutilazione dei genitali. 500.000 in Europa. Oggi 6 Febbraio cerchiamo di capire e denunciamo.
La Turchia amplia la possibilità di sposare bambine. Una violenza molto diffusa nel mondo.
La cronaca segnala quella che appare una persecuzione femminile. E’ un problema culturale ampio e complesso, ma c’è spazio per l’ottimismo
Sulle molestie di massa subite da centinaia di donne di Colonia (e di altre città) da parte di individui “di aspetto nordafricano o arabo” avete letto già più o meno tutto. Aggiungo qualcosa perché la chiave di lettura da adottare a me sembra solo sfiorata e non sufficientemente sviluppata nelle sue conseguenze. Allora dico subito che il problema non è (solo) la molestia alle donne. Molti commentatori e blogger si sono concentrati su questo aspetto, certamente grave, gravissimo, che impedisce però di vedere un problema più ampio.