I No Vax, i No Green Pass, esprimono una grammatica (istituzionale, valoriale…) nuova e aliena con la quale sarà difficile fare i conti.
– Religioni e chiese;
– Ideologie, credenze assolute;
– Senso identitario, appartenenze politiche forti.
I No Vax, i No Green Pass, esprimono una grammatica (istituzionale, valoriale…) nuova e aliena con la quale sarà difficile fare i conti.
I disordini di Roma sono stati solo un anticipo. Prepariamoci all’assalto dei Grandi Disagiati.
Cosa unisce i fascisti, i complottisti, i no vax… tanto da portare in piazza mamme, impiegati e ristoratori, assieme alla peggior feccia eversiva? Alla ricerca di un concetto.
Alle elezioni romane i comunisti, divisi in 5 o 6 liste, non sono arrivati al 2%. Che senso ha tutto questo?
La polemica sulla statua della spigolatrice a Sapri non riguarda il sessismo ma, ancora una volta, il pensiero stereotipato.
Quattro ragioni per le quali no, essere di sinistra non significa, automaticamente, essere intelligenti e bravi persone.
La paradossale vicinanza di posizioni fra Landini e Meloni è dovuta alla medesima vocazione esclusiva: attrarre i pochi e difenderne a oltranza le pretese, spacciate per diritti.
Il dibattito sui diritti LGBT (analogamente a quello sui diritti delle donne) ha subito un’accelerazione impropria privata di prospettiva storica.
Il cambiamento velocissimo del mondo non è solo tecnologico, ma anche sociale e culturale, e necessita l’adeguamento dei nostri concetti novecenteschi.
Il mondo è diviso in tribù in feroce lotta una contro l’altra. Non appartenere ad alcuna tribù può davvero essere dura…
La cancel culture impazza e mette all’indice fiabe, scrittori, filosofi, alla luce di una nuova e “corretta” morale. Ora siamo pronti, e possiamo avviare una campagna per abbattere quel testo violento e maschilista della Bibbia.
Il cardinal Ruini ribadisce che gli omosessuali sono accolti dalla Chiesa perché si redimano, e l’omosessualità resta un peccato al cospetto di Dio. Idee insostenibili se non dentro una logica di chiusura e rifiuto.
La polemica di Murgia (e Bottura) sull’uniforme del generale Figliuolo è oltre la stupidità: disinformata, falsa, ideologica, insostenibile. Una riflessione sui doveri dell’intellettuale.
Il pensiero massificato, omologato, standardizzato, è una forma patologica di stupidità sociale che scuote le fondamenta della Democrazia.
Zagrebelsky e i soci di Libertà e Giustizia all’attacco di Draghi. Ma ancora una volta, anziché argomenti, troviamo retorica ideologica e falsi palesi.