Una proposta di rilettura degli ultimi due secoli alla luce dello scontro tra populismi e liberalismo.

– Religioni e chiese;
– Ideologie, credenze assolute;
– Senso identitario, appartenenze politiche forti.
Una proposta di rilettura degli ultimi due secoli alla luce dello scontro tra populismi e liberalismo.
Il fanatismo è anche un nemico interno che dobbiamo combattere, perché trasfigura il riformismo, la democrazia, il liberalismo, nelle brutte copie del salvinismo e del grillismo.
Occorre fare i conti con la crescente marea nera dell’intolleranza, del razzismo, sovranismo, fascismo. Che fare?
Un lettore del Fatto ringrazia il Direttore per aver ricordato quanto sia sana e giusta la gogna mediatica.
L’invasione degli ultracorpi
Renzi rottama, vince, stravince! Tutti renziani.
Gentiloni, un altro stile, un gran signore, ottimo Gentiloni.
Salvini, un grande, mio Capitano!
Conte 2, uno statista, viva Conte!
(to be continued…)
Anziché spiegare la propria posizione con “Sai, sono renziano…” (o qualcun-ano), cerchiamo di argomentare le nostre idee politiche.
Non basta essere intelligenti per non essere stupidi.
La sinistra divisa sull’ennesima quisquilia: al Salone del libro c’è un editore fascista. E’ giusto oppure no? Anche la redazione di HR è divisa, e qui ne rende conto…
Viviamo di contrapposizioni: renziani e antirenziani, carnivori e vegani, romanisti e laziali… Impossibile diversamente?
È ora di porre fine a questo sciagurato “comunismo capitalistico”, con cui si privatizzano gli utili e si rendono pubbliche le perdite, addossando alla collettività l’onere del salvataggio. Occorre nazionalizzare gli assetti fondamentali di questo Paese, dalle banche alla Fiat, reagendo alla “bestia selvatica” (Hegel) del mercato deregolamentato.
Diego Fusaro sul Fatto Quotidiano dell'8 dic 2019. [Non è un fake!]
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– vorrebbe dirmi, per favore, che strada bisognerebbe prendessi da qui? – Ciò dipende, e non poco, da dove vuoi arrivare, – disse il Gatto. – Non m’interessa molto dove……
Ampia parte del pensiero di sinistra è ideologico e retorico. E inutile per l’obiettivo di cambiare il mondo che si pone.
Perché gli integralisti cattolici non ci lasciano in pace, non ci lasciano vivere come preferiamo? Forse la risposta è nella loro angoscia esistenziale.
“Il miracolo” di Ammaniti pone domande analoghe al credente e all’ateo.
Il grillismo è un fenomeno sociologico, più che politico. Se non indossiamo nuove lenti interpretative continueranno a vincere loro.