Ieri i rave, oggi i migranti, domani, chissà? i gay… La destra brutta fa ciò che ci si attendeva; la sinistra, invece, cosa fa, esattamente?

Ieri i rave, oggi i migranti, domani, chissà? i gay… La destra brutta fa ciò che ci si attendeva; la sinistra, invece, cosa fa, esattamente?
La guerra in Ucraina ci mette ansia. Il bombardamento dell’ospedale pediatrico di Mariupol ci fa orrore. Ma oltre alle guerre con i proiettili, viviamo da anni molteplici guerre combattute con altri mezzi, ma altrettanto letali.
I muri; cosa cercano, esattamente, di tenere lontano?
In tema di immigrati la sinistra continua a sbagliare approccio, e scorda che una vera integrazione passa dal riconoscimento dei doveri dei migranti, non solo dei loro diritti.
ll dibattito televisivo verte sulla necessità di salvare i migranti in mare o di chiudere i porti, ma trascura completamente l’opportunità di acquisire nuovi cittadini ed i trend migratori mondiali.
C’è chi protesta per la proposta Bellanova, che vorrebbe regolarizzare gli stranieri “almeno” per la raccolta dei prodotti agricoli estivi. Chi protesta, ancora una volta, vive in un mondo astratto che vede attraverso occhiali ideologici, facendo danni terribili.
Il nostro cuore sarà coi migranti disperati sulla Sea Watch, ma se non facciamo un salto di qualità “politico” questo cuore conterà zero.
Basta retorica sui migranti se non vogliamo fare il gioco di Salvini.
La “linea dura” adottata da Giuseppe Conte al recente Consiglio Europeo si è tradotta in un sostanziale fallimento. E l’Italia non può neanche lamentarsi…
Prendiamo spunto da un interessante film per un ragionamento senza infingimenti sul problema dei migranti
Guardiamo in piccolo: Aquarius, i nostri pochi immigrati… Ma le prospettive sono drammaticamente serie…
Con il bla bla retorico non si sconfigge Salvini e la sua politica di destra. Ecco le verità da conoscere sull’immigrazione, il diritto internazionale e le posizioni europee.
Lo pseudo-dibattito fra buonisti e cattivisti sul tema migrazione è generalmente priva di basi. E’ chiaro che non possiamo respingerli, ma è altrettanto chiaro che non possiamo continuare ad accogliere tutti, e chi lo nega, semplicemente nega la realtà.
I migranti, la reazione armata dell’Austria, l’Europa, Triton e tutto quello che dovete sapere per interpretare il fenomeno delle migrazioni, al netto delle idee sbagliate e di parte.
I movimenti di popolazioni, oggi, sono inevitabili. La tecnologia che noi abbiamo in Occidente per i nostri spostamenti è a disposizione anche di chi si muove da Paesi meno abbienti e dei trafficanti di esseri umani. Che si tratti di rifugiati o di migranti per ragioni economiche credere di respingerli con barriere è un po’ ingenuo. Capisco che dal punto di vista elettorale possa servire dirlo. Sul breve periodo. Ma il problema si ripresenterà (Filippo Grandi, alto commissario UNHCR; fonte).
L’idea di tenere lontani gli invasori, nomadi, migranti e vaganti di ogni genere con delle barriere impenetrabili è antichissima.