Alcuni spunti sociologici per spiegare l’amore di certi intellettuali per le posizioni estreme.

Alcuni spunti sociologici per spiegare l’amore di certi intellettuali per le posizioni estreme.
Ma voi ce la fate ancora a leggere delle ultime posizioni di Berlusconi, delle riflessioni di Letta, dei tweet di Salvini? Io no. Scusate: io non ce la faccio più.
E’ bello essere di sinistra. E’ bello sentirsi giusti e buoni.
Qual è la posizione della sinistra sull’elezione del Presidente della Repubblica? O su qualunque altra cosa? Non sarà che sbagliamo noi, a chiamare “sinistra” forze politiche così variegate?
Quattro ragioni per le quali no, essere di sinistra non significa, automaticamente, essere intelligenti e bravi persone.
S continua a parlare di Fedez e della censura che avrebbe subito. E qual che resta della “sinistra” – in totale confusione e mancanza di idee – accodata in un dibattito finto. E’ il nuovo Truman Show?
Sono le etichette che ci fregano. Restarne impigliati significa, per esempio, non capire che il PD non è affatto un partito di sinistra.
Letta o non Letta il PD è morto. Quali alternative possibili per una sinistra moderna?
Lecite le critiche a Draghi; ma non quelle basate sull’ideologismo gretto e sull’incompetenza populista.
D’Alema afferma che non c’è alternativa all’attuale governo. E il fatto che abbia ragione deve preoccuparci.
In Italia serve una forte destra liberale, europeista, antipopulista. E se è per questo servirebbe anche una vera forza socialdemocratica…
Zingaretti e il PD. Di riformismo, di centro-sinistra, di liberalsocialismo, non c’è rimasto più nulla. Il nuovo partito populista di massa è nato lasciandosi alle spalle una voragine.
Se alla coppia ‘destra’ e ‘sinistra’ politica aggiungiamo ‘populismo’ e ‘razionalismo, si apre uno spazio semantico che ci consente di leggere meglio la politica contemporanea.
E’ il populismo il vero e grande nemico della democrazia. Il populismo qualunquista dei 5 Stelle, quello fascistoide di Salvini ma anche quello stolido della sinistra. Che fare?
La coppia concettuale ‘destra’ e ‘sinistra’ (politica) è pericolosamente fuorviante. In questo post (parte di un trittico) spieghiamo perché.