S continua a parlare di Fedez e della censura che avrebbe subito. E qual che resta della “sinistra” – in totale confusione e mancanza di idee – accodata in un dibattito finto. E’ il nuovo Truman Show?

S continua a parlare di Fedez e della censura che avrebbe subito. E qual che resta della “sinistra” – in totale confusione e mancanza di idee – accodata in un dibattito finto. E’ il nuovo Truman Show?
Sono le etichette che ci fregano. Restarne impigliati significa, per esempio, non capire che il PD non è affatto un partito di sinistra.
Letta o non Letta il PD è morto. Quali alternative possibili per una sinistra moderna?
Lecite le critiche a Draghi; ma non quelle basate sull’ideologismo gretto e sull’incompetenza populista.
D’Alema afferma che non c’è alternativa all’attuale governo. E il fatto che abbia ragione deve preoccuparci.
In Italia serve una forte destra liberale, europeista, antipopulista. E se è per questo servirebbe anche una vera forza socialdemocratica…
Zingaretti e il PD. Di riformismo, di centro-sinistra, di liberalsocialismo, non c’è rimasto più nulla. Il nuovo partito populista di massa è nato lasciandosi alle spalle una voragine.
Se alla coppia ‘destra’ e ‘sinistra’ politica aggiungiamo ‘populismo’ e ‘razionalismo, si apre uno spazio semantico che ci consente di leggere meglio la politica contemporanea.
E’ il populismo il vero e grande nemico della democrazia. Il populismo qualunquista dei 5 Stelle, quello fascistoide di Salvini ma anche quello stolido della sinistra. Che fare?
La coppia concettuale ‘destra’ e ‘sinistra’ (politica) è pericolosamente fuorviante. In questo post (parte di un trittico) spieghiamo perché.
Il fanatismo è anche un nemico interno che dobbiamo combattere, perché trasfigura il riformismo, la democrazia, il liberalismo, nelle brutte copie del salvinismo e del grillismo.
Non illudiamoci, non consoliamoci: la colpa del disastro italiano è di tutti, destra e sedicente “sinistra”…
La politica del Novecento è morta e rende incerto il futuro della democrazia. Io mi do al mandrakismo, voi fate come credete…
La crisi, finalmente. E adesso?
Ci si mette anche Prodi a benedire il governo PD-M5S, dimentico della propria esperienza.