Una bibliografia aggiornata per decidere se Immuni è cosa buona e giusta oppure no. Buona lettura e serena decisione.
Una bibliografia aggiornata per decidere se Immuni è cosa buona e giusta oppure no. Buona lettura e serena decisione.
Trump è pazzo o semplicemente cattivo? O, più probabilmente, è un egocentrico impreparato che farà di tutto per conservare il potere? Cosa scrivono i giornali americani più critici.
Ore 18.00 di sabato 30 maggio, corso principale di una media città appenninica: il passeggio, o struscio, in un pomeriggio freschino ma col sole giusto. Fate pure la tara alla mia capacità di stima ma – al mio occhio – ho visto un 50-60% di adulti (più verso il 60) senza mascherina; qualcuno l’aveva al collo, qualcuno addirittura al polso come un ninnolo, la maggior parte nulla di visibile; tutti allegramente a spasso, uno vicino all’altra. Per quanto riguarda i giovani direi non meno dell’80% privo di protezione e, per di più, rigorosamente imbrancati come pinguini nella stagione degli amori. Le ragazze, mostrando nudità che il vento ancora freddo dovrebbe sconsigliare, a sbaciucchiarsi e brancicarsi con ostentazione di sorellanza; i maschi, più virilmente, spalla a spalla ammucchiati sulle scalette della cattedrale o nei bar a farsi l’aperitivo (per carità, non tocca ai gestori fare i gendarmi coi clienti…). Delle due l’una: o fra un mese le varie curve del virus hanno continuare a calare, oppure – come in molti temono – avranno ricominciato a salire. Nel primo caso suggerisco di abolire l’OMS, chiudere la specializzazione in virologia e dare uno svedese Nobel a Bolsonaro. Nel secondo caso, invece, pongo la domanda: chi si assumerà le responsabilità per quei nuovi morti?
Sopraffatti dal coronavirus non pensiamo più ad altro: cosa succede in Libia? Si ricandiderà Trump? Ma, soprattutto: che fine ha fatto Greta Thunberg?
Allora, come nelle previsioni è andata così: primo fine settimana senza chiusure drastiche: assembramenti folli (anzi, scusate, semplicemente dementi) e – nella mia città – addirittura una scazzottata di massa. Conseguenze: le autorità richiudono; nella mia città locali chiusi alle 21 anziché all’1 del mattino. I gestori dei locali ringraziano, la gente uscita con guanti e mascherine ringrazia, ma soprattutto ringrazia il virus. Che aspetta (disegno tratto dal manifesto.)
L’ultima (speriamo) “cronaca” vede il vostro Eroe mettere il becco fuori casa, per avventurarsi nella giungla virale della sua città.
La corsa verso il vaccino ci vede fuori gioco. Ed esposti al bullismo di altri paesi.
La Fase 2, dopo il lockdown, deve “riavviare il motore” dell’Italia ma porta con sé il concreto rischio di una ripresa dell’epidemia di Coronavirus.
Covid 19, fisica teorica, yoga e buchi neri. C’è un legame, e si chiama comprensione, consapevolezza e attenzione al mondo attorno a noi.
Mi sono un po’ stufato delle critiche generiche, stereotipate, non argomentate. Certo che c’è molto da criticare, ma solo in modo serio, se no fa solo danni.
Un bilancio di come appare il mondo attraverso Internet . Sciocchezzario pandemico. Gli esperti e il virus.
Contro il coronavirus si usano immagini ed espressioni belliche abbastanza fuori luogo. Ma se proprio dobbiamo trattare l’argomento sotto questo aspetto, ecco alcune considerazioni di profilo militare.
Cosa possiamo aspettarci dalla Fase 2 della lotta contro il Coronavirus? Gli esperti dell’ISS hanno commesso banali errori nei loro modelli previsionali?
I pregiudizi ci fanno vedere solo quello che ci piace. Questo può essere un problema se abbiamo ambizioni comunicative…