Tag: democrazia

La democrazia del ‘900 alla prova del terzo millennio

oligarchy

Democracy is the worst form of government, except for all the others (Winston Churchill, House of Commons, 11 Novembre 1947).

Una benemerita nota di Paolo Mieli ci consente di fare una riflessione sulla salute della democrazia di fronte all’avanzare del populismo. Mieli parte da una constatazione: in molti speravano che i militari prendessero il potere in Turchia, e il ritardo col quale Obama, poi gli europei, hanno (tiepidamente) sostenuto Erdogan tradisce un desiderio inconfessabile di sovvertimento dell’ordine democratico contro un personaggio che, per quanto discutibile, è stato eletto democraticamente.

L’ordalia della consultazione popolare (dalla Brexit al referendum costituzionale)

powertothepeople-820-10000-820-540.jpg

“Voi scienziati pensate troppo” disse Miss Pefko, sbottando in una risata idiota. […] Una grassona sfiatata, dall’aria sconfitta, con una tuta sporca, che arrancava al nostro fianco, sentì quello che stava dicendo Miss Pefko. Si girò a esaminare il dottor Breed, lanciandogli un’occhiata di impotente rimprovero. Lei odiava la gente che pensava troppo. In quel momento, quella donna mi colpì come la degna rappresentante di quasi tutta l’umanità. L’espressione della grassona sembrava dire che avrebbe dato in escandescenze all’istante se qualcuno avesse osato pensare un altro po’. (Kurt Vonnegut, Ghiaccio-nove)

Come segnala opportunamente Ugo Magris “Il referendum costituzionale di ottobre può diventare la nostra Brexit”. Il senso di questa affermazione viene spiegata dallo stesso Magris come l’essere, il nostro prossimo referendum, un giro di boa di rilevante importanza, uno spartiacque fra prima e dopo, fra un futuro prefigurato (buono o cattivo) e un ritorno incerto (auspicato o meno).