D’Alema afferma che non c’è alternativa all’attuale governo. E il fatto che abbia ragione deve preoccuparci.

D’Alema afferma che non c’è alternativa all’attuale governo. E il fatto che abbia ragione deve preoccuparci.
Il futuro, il potere, la società che verrà. Una guida per l’ultima generazione prima dello shutdown.
Alcune ragioni logiche del perché qualunque decisione sulla pandemia sarà sbagliata. Anche se qualcuna potrebbe essere MOLTO più sbagliata di altre…
L’Italia, in questo momento, ha ragione a sostenere che i Coronabond sarebbero la rislo strumento necessario per sostenere l’economia. Ma se Germania & C. non ci sentono da quell’orecchio?
I sindacati alzano la voce su Ilva e Alitalia. Ma è solo la solita sceneggiata da corresponsabili del declino industriale italiano.
Proviamo a stilare un bilancio della stagione del Governo Conte, prima di mettere le mani al portafogli per pagarne il prezzo.
Con tutta la paccottiglia storica che abbiamo, possibile che non ci venga un’idea geniale per far quattrini?
Insomma, davvero vedete da qualche parte una ragione per essere ottimisti? E la cosa non vi fa arrabbiare?
La sinistra ha argomenti chiari, solidi, convincenti per contrastare la demagogia antieuropea dei populisti?
L’onda populista sta invadendo il mondo occidentale. Ma quest’onda è transitoria, rappresenta una reazione del vecchio mondo al nuovo in divenire. La domanda è: come sarà questo nuovo mondo?
Il governo Gentiloni ha ormai esaurito il suo compito, e l’avvicinarsi di importanti scadenze dovrebbe convincere tutti che il tempo dei giochi postelettorali è finito
In palestra si incontra gente davvero strana. E quel che vi ruota attorno è piuttosto complesso come business e come problematiche sociali.
Se i robot sostituiranno massicciamente il lavoro umano, come cambieranno le categorie economiche? Il concetto di “valore” avrà ancora senso? Quello di “mercato”?
L’amore per le liste ha a che fare con compulsioni e ossessioni che solo un bravo psicoanalista può spiegare. Però poi scopri che Umberto Eco vi ha dedicato un libro erudito, che liste e classificazioni […]
Il caso Regeni occupa giustamente le pagine dei nostri giornali e il tempo di moltissimi commentatori per la totale non credibilità delle autorità del Cairo e l’inaccettabilità delle diverse sciocche ricostruzioni finora date alla morte del giovane ricercatore italiano. Siamo sconcertati, anche come redazione HR, e come tutti i cittadini italiani vogliamo la verità, non una generica e inattendibile verità di comodo per mettere la parola “Fine” alla vicenda. Il nostro è un cordoglio sincero che si accompagna all’invito, alle autorità italiane, a fare di tutto, e poi ancora di più, per difendere quanto meno la memoria del povero ragazzo.
Ciò detto, questo non è un post sul caso Regeni.