Il programma di Renzi e Calenda (Terzo Polo) è denso e, in alcune proposte, inaspettato. Una sintesi e il nostro commento.

Il programma di Renzi e Calenda (Terzo Polo) è denso e, in alcune proposte, inaspettato. Una sintesi e il nostro commento.
Calenda-Renzi; appunti per una discussione che vada oltre “mi stanno simpatici / mi stanno antipatici”.
Molte critiche all’accordo Calenda-Letta provengono da liberali duri e puri che non vogliono mescolarsi coi “comunisti”, e da riformisti duri e puri che non voglio mescolarsi coi “liberisti”. Ma il problema è interamente loro e del loro pensiero corto.
I tempi sono cupi, ma non diamoci per vinti. C’è una grande occasione da cogliere per i democratici, riformisti, liberali ed europeisti. Coraggio!
Le ragioni (mie personali) a favore del voto subito, senza paura della destra becera e cercando di tradurre la probabile sconfitta in un’occasione per i riformisti, socialisti e liberali.
Votare Forza Italia perché ci si dichiara liberali, oppure votare PD perché si è riformisti, è come trascinare le racchette di nordic walking a casaccio, sprecando energie e procurandosi un danno.
Qual è la posizione della sinistra sull’elezione del Presidente della Repubblica? O su qualunque altra cosa? Non sarà che sbagliamo noi, a chiamare “sinistra” forze politiche così variegate?
Lo so che i nostri lettori possono essere un po’ stanchi di sentire parlare di no vax, ma che colpa ne ho se costoro offrono esempi cristallini di illogicità?
Il dibattito fra misure per contenere la pandemia e le libertà personali, che tali misure violerebbero, non tiene conto di due fattori: il concetto di libertà (che non è quello che si crede) e la necessità della decisione pubblica.
In Italia serve una forte destra liberale, europeista, antipopulista. E se è per questo servirebbe anche una vera forza socialdemocratica…
Una proposta di rilettura degli ultimi due secoli alla luce dello scontro tra populismi e liberalismo.
Qualcosa si sta muovendo fra i liberali, radicali, socialdemocratici desiderosi di opporsi all’omologante populismo che avanza?
Un lettore del Fatto ringrazia il Direttore per aver ricordato quanto sia sana e giusta la gogna mediatica.
Il programma politico di +Europa, la lista di Emma Bonino, promette rigore, sacrifici, valutazione del merito, e penalità per molte importanti categorie. Come spera di convincere gli elettori?
Fare il bene perché? Alla ricerca delle ragioni dell’altruismo attraverso le filosofie del ‘900 e la triste considerazione che forse, dopotutto, la morale non è ciò che pensiamo.