Con quali strumenti possiamo comprendere il mondo, così complesso? L’introduzione a un “dossier metodo” che ci accompagnerà nelle prossime settimane.
Con quali strumenti possiamo comprendere il mondo, così complesso? L’introduzione a un “dossier metodo” che ci accompagnerà nelle prossime settimane.
Criticata Adele perché “fiera di essere donna”. Ormai l’imbecillità politicamente corretta corre veloce e a noi non rimane che rifugiarci nella scorrettezza.
Lo so che i nostri lettori possono essere un po’ stanchi di sentire parlare di no vax, ma che colpa ne ho se costoro offrono esempi cristallini di illogicità?
Perché la pensiamo diversamente l’uno dall’altro? Perché gruppi rilevanti di persone credono a teorie irrazionali e prive di fondamento, e non c’è alcun modo di convincerle del loro errore?
Come è possibile che si creda alle balle di Salvini (ma anche di Boris Johnson, ma anche di Éric Zommour, di Biden, di Putin…)? Una questione di pensiero fermo al livello sintattico.
Ho la certezza assoluta che la fine del mondo è imminente. Non sarà un asteroide a collidere con la Terra, né un conflitto nucleare scatenato da jihadisti pazzi ma, sottilmente e letalmente, l’implosione delle coscienze.
L’ultima balla scoperta casualmente è che gli antichi romani erano in realtà africani, e le loro sibille fondarono il Vaticano. Un delirio. Dietro il quale c’è un disegno, pericoloso.
Uno splendido esempio di logica di Giovanni Boniolo, che smaschera le fallacie logiche di Cacciari.
Ragionare logicamente, evitare le fallacie più banali, scrivere le proprie opinioni con serietà e non per dare fiato all’orifizio e guadagnare due like. Lezione n. 1.
Il problema del linguaggio di genere è reale. Ma ci sono modi corretti per affrontarlo e scivoloni ridicoli da evitare.
C’è ancora amore per la discussione e l’argomentazione? Ovvero la capacità, l’urgenza e il senso della necessità per il dibattito non partigiano, non fazioso, non ideologico?
A proposito della stupidaggine detta da Hunziker, e della massa di commenti stupidi che sono seguiti.
Possiamo giudicare il comportamento e le dichiarazioni altrui? Chi ce ne dà titolo? Una riflessione sul ruolo degli intellettuali.
Il faro della Democrazia nell’epoca della globalizzazione e della complessità non può che essere il razionalismo politico e decisionale.
Il senso delle parole (che non è quello che crediamo) nella convergenza fortuita di due testi, uno letterario e l’altro tecnico.