La battaglia sulla TAV

… comunque vada a finire la sfida della Tav si lascerà dietro strascichi pesanti. Se a cedere sarà la Lega, dovrà alzare quanto più possibile il prezzo in materia di grandi opere e modello di sviluppo per recuperare la base delusa. Se invece i nudi conti in termini di penali costringeranno i 5S a ingoiare anche solo una parziale ripresa dei lavori, il malumore interno arriverà alle stelle. È l’incubo che tormenta in questi giorni Di Maio: essere costretto alla resa non da Salvini ma dalle cruda realtà delle cifre. Proprio come nel rovinoso caso dell’Ilva.

Andrea Colombo, Tav, lo scontro che i duellanti non possono perdere, “il manifesto”, 13 gen 2019.