Ieri, o ieri l’altro, il Coronavirus ha superato i morti di Sars, mentre quelli di peste bubbonica erano stati superati già da tempo. Prossimo obiettivo: battere gli affetti di pachionichia congenita e della malattia di Creutzfeldt-Jakob, che viaggiano sui 1.000 l’anno. Dopodiché si potrà iniziare a giocare davvero ed entrare nell’agone delle malattie vere, epidemiche, pandemiche, apocalittiche! Insomma: in serie A.
Come i disastri naturali, che non sono una malattia ma provocano 10.000 morti l’anno (fonte generale per questo e i prossimi dati), il terrorismo, che ne provoca 26.000 (capito? 26.000 vittime di terrorismo, nel 2017…), e via discorrendo, come da disegnino qui sotto, (clic per ingrandire).

Se avremo pazienza, e il coronavirus ci darà una mano, arriveremo forse a battere gli ancora modesti morti di malaria, di Hiv, tubercolosi (superiamo la soglia del milione) e chissà, se non saremo distratti da altre pinzillacchere cominceremo davvero ad avere PAURA, l’economia mondiale sarà allo sbando, e allora sì avremo di che ragionare.
Nel frattempo dovremo accontentarci del parere di nostro cugino, che si sarebbe laureato in medicina se non fosse stato che ha messo incinta la Rosina, e che conosce un vecchio compagno di corso che ha scovato, su un sito medico del Guatemala, dei dati veramente interessanti e preoccupanti.