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Grandi piazze dove tutti urlano “Io, io, io!” cercando di distrarre gli urlatori vicini quanto basta per ottenere un apprezzamento sotto forma di “mi piace” o cuoricini, o condivisioni. Il numero di “mi piace” (e/o cuoricini) raccattati serve all’unico scopo di aumentare l’autostima, che è il carburante indispensabile per continuare a urlare “Io, io, IO!!”. La mia foto, la mia foto, guardatela che bella, si urla su Instagram; la mia battuta sul PD, la mia verità sui vaccini, si strilla su Facebook postando i bei libri che si leggono, i buoni cibi che si mangiano, i propri piedi in riva al mare; la mia nevrosi, la mia ossessione, la mia solitudine, si implora su Twitter; il mio culo roteante, guardate le mie tette, il mio siparietto, su Reel e TikTok, comunque Io, io, IO! L’ottimo paretiano della stupidità.