Buon anno, hicrhodusiani! La redazione vi informa che dopo Natale, Santo Stefano e Capodanno il più è fatto. Resta l’Epifania che, notoriamente, tutte le feste si porta via, e anche per quest’anno siamo sopravissuti alla bulimia dei tortellini, capitone, agnello, panettone, maglione della zia, sottobicchieri di peltro riciclati dal cognato e via discorrendo. Non crediamo che proprio oggi, primo Gennaio 2016, abbiate voglia di leggere uno dei nostri articoli sulle correlazioni del debito pubblico con il prezzo del greggio alla luce della politica della Fed, o uno particolarmente circostanziato sulla virtù dell’inazione nel pensiero del Guicciardini, e quindi vi proponiamo l’annuale post autoelogiativo, che ha molto a che fare con voi, cari lettori, perché senza di voi non avremmo avuto un granché da elogiare.
Partiamo dai numeri, che a noi piacciono sempre molto. Nel 2016 Hic Rhodus ha assai più che raddoppiato le sue performance:
- più che raddoppiate le pagine visitate rispetto al 2015;
- due volte e mezzo i visitatori singoli;
- una media mensile di 12.000 visitatori;
- più che raddoppiati gli iscritti alla fanpage Facebook.
Non ci montiamo la testa, sappiamo di essere un piccolo blog ma, come dire?, abbiamo pure di che essere abbastanza contenti, no?
Con piccole variazioni di scarso significato abbiamo sempre pubblicato il lunedì, il mercoledì e il venerdì: tre articoli alla settimana per 53 settimane… l’equivalente di un discreto volume a stampa e, già che siamo in argomento, vi raccomando ancora il nostro libro, Fondi di caffè, che raccoglie il meglio (rivisto e commentato) del blog; comperarlo ci aiuterà nel prosieguo del nostro lavoro e, pensiamo, potrà essere una buona lettura per voi (non diteci che avete già letto assolutamente tutti i post di HR??).
Abbiamo anche usufruito dell’amichevole collaborazione di alcuni amici che hanno accettato di scrivere qualcosa per noi (trovate QUI l’elenco); una ventina di articoli scritti, tutti, da persone di grandi qualità professionali e culturali; sono ancora pochi. Anche se HR non è propriamente un blog “aperto” (nel senso che non pubblichiamo qualunque cosa ci arrivi) invitiamo tutti a sottoporci i loro testi. Bezzicante e Ottonieri, pur spaziando fra una quasi sterminata gamma di branche del sapere, non possono conoscere tutto, occuparsi di tutto e, specialmente, farlo con puntualità tre volte la settimana. Considerate seriamente questo nostro invito e comunque, prima di sottoporci un vostro testo, date un’occhiata alle nostre norme.
Effettivamente HR ha spaziato fra molteplici argomenti: politica ed economia italiana, certamente, e quindi anche Europa e le sue varie crisi; guerre, terrorismo, collasso mediorientale e migrazioni; tecnologia; religione; social media. Ci siamo anche dilettati in discussioni su temi generali e speculativi: democrazia, responsabilità, morale e altro. I tag più popolari formano questo cloud:
Abbiamo parlato troppo di qualcosa? Troppo poco di qualche argomento importante? Fatecelo sapere scrivendo a redazione.rhodus@gmail.com.
Comunque sia andiamo avanti, sì, verso il nostro terzo anno. È chiaro che avere lettori, in aumento, ci sprona. Finché ci leggerete noi scriveremo. Volete aiutarci? Fate conoscere Hic Rhodus ai vostri amici; segnalate gli articoli che vi piacciono nei vostri gruppi Facebook; interagite con noi attraverso la fanpage Facebook e Twitter; comperate i nostri libri.
E, comunque sia, buon 2016 a tutti.