Il progetto Abbecedario del Terzo Millennio è iniziato nel terzo trimestre 2021 e si è concluso a fine 2022, dopo 40 lemmi indicativi – a mio esclusivo parere – di una deriva lessicale e concettuale che dilaga sui social media, nei giornali e nelle nostre conversazioni. E poiché siamo (davvero!) le parole che usiamo, perché usiamo le parole che possediamo, e possediamo solo quelle disponibili al nostro intelletto, ecco allora che ci avvitiamo in discussioni sterili, usiamo stereotipi e cliché anziché argomenti e replichiamo parole mal comprese e spesso mal concepite, ma improvvisamente diventate importanti in un dibattito effimero, eterodiretto, avvolgente, omologante.
Comunque, per quanto mi riguarda, è stato un gioco e ora è finito.
Per comodità dei lettori ripropongo qui tutti i link ai 40 lemmi, comunque rintracciabili cliccando sulla categoria “Abbecedario” (lato sinistro della pagina Hic Rhodus) o sulla tag #abbecedario.
- Ambiente;
- Apocalisse;
- Body shaming;
- Cancel culture;
- Capodanno;
- Cibo;
- Citazionismo;
- Corpo;
- Critical Race Theory;
- Cubare;
- Destra;
- Dio;
- Genere;
- Giorgia;
- Guerra;
- Indignazione;
- Intelligenza;
- Junior;
- Lgbt;
- Libertà;
- Like;
- Metaverso;
- Morale;
- Muro;
- Natale;
- Noncompoop;
- Ovvietà;
- Qoeletico;
- Ramtha;
- Resilienza;
- R.I.P.;
- Sanguinari (dittatori);
- Schwa (ə);
- Shopper;
- Sinistra;
- S.M.S.;
- Social media;
- Talk show;
- Vivere;
- Woke.